Col decreto legge n. 83 del 31/5/2014, poi convertito in legge, sono state introdotte due tipologia di credito di imposta a favore delle strutture ricettive.
Credito di imposta per la digitalizzazione
E’ previsto un credito di imposta pari al 30% delle spese sostenute, fino ad un massimo di 12.500 euro, negli anni 2014, 2015 e 2016 per la digitalizzazione delle strutture relative a:
- Impianti wi-fi
- Siti web ottimizzati per il sistema mobile
- Programmi e sistemi informatici per la vendita diretta di servizi e pernottamenti
- Spazi e pubblicità per la promozione e la commercializzazione di servizi e pernottamenti turistici
- Servizi di consulenza per la comunicazione ed il marketing digitale
- Strumenti per la promozione digitale di offerte innovative in tema di inclusione e di ospitalità di persone con disabilità
- Servizi relativi alla formazione del titolare o del personale dipendente
Il credito sarà utilizzabile a partire dal 1 gennaio 2015 esclusivamente in compensazione presentando il modello F24 .
Credito di imposta per la ristrutturazione delle strutture alberghiere
Viene riconosciuto per gli anni 2014, 2105 e 2016 un credito di imposta pari al 30% delle spese sostenute per gli interventi di ristrutturazione edilizia, di abbattimento delle barriere architettoniche ed per interventi di incremento dell’efficienza energetica. L’importo massimo della spesa riconosciuta è di 200.000,00 euro e possono essere ammesse le strutture esistenti alla data del 1 gennaio 2012. Il credito di imposta può essere anche concesso per l’acquisto di mobili e componenti di arredo destinati agli immobili oggetto degli interventi prima indicati. Anche in questo caso il credito sarà utilizzabile in compensazione presentando il modello F24.